Re dell'Arabia Saudita. Nel 1934, durante il periodo della guerra con lo Yemen
per il possesso delle province di Asir e di Najran, fu presidente del Consiglio
e ministro degli Interni. Alla fine della guerra guidò la delegazione
saudita alle trattative di pace, che si conclusero con il trattato di Taif (20
maggio 1934), che confermò la sovranità dell'Arabia Saudita su
quelle due province. Nominato (ottobre 1962) da re Saud vice-presidente del
Consiglio, nel marzo del 1965, dopo l'avvento al trono del fratello, re Faysal,
fu designato dal consiglio di famiglia principe ereditario e vice primo
ministro. Salì al trono nel marzo 1975, in seguito all'assassinio del
fratello (1912 o 1914 - Riad 1982).